Il coltro dell'aratro
I coltri sono solitamente fissati a un asse dell’aratro e si estendono verso il basso rispetto ad esso per poter verticalmente tagliare il terreno in profondità.Spesso si istruiscono a causa di erbacce e steli e possono rompersi se li colpisce un oggetto estraneo. La presente invenzione consiste nella combinazione di varie parti specificamente indicate nelle rivendicazioni del brevetto (https://patents.google.com/patent/US3351139A):
il coltro dell'aratro di questa invenzione è generalmente indicato con il numero di riferimento 19 ed è fissato in modo staccabile alla trave 10 mediante il morsetto 11,tramite un bullone a U 13. Il numero 21 si riferisce ad un albero fissato attraverso due aperture alla barra 23 e alla barra 27 ,esso può essere ruotato rispetto al morsetto 11 per consentire il movimento laterale del coltro dell'aratro. Le altre estremità delle barre 23 e 27 sono ciascuna provviste di una porzione di ritaglio semicircolare, in cui è posto mediante saldatura un cuscinetto 31 cavo, in cui un albero 33 è montato girevolmente .E'presente un elemento a piastra 43 che presenta una porzione anteriore 45 rastremata,che assicura che qualsiasi materiale entri in contatto col coltro sarà facilmente spostato verso il basso e indietro ripetto ad esso.Un mezzo a mozzo convenzionale 63 è montato girevolmente sul mandrino 61 e presenta un elemento a disco 65 fissato su di esso,il quale non viene danneggiato in caso si colpisse un oggetto estraneo, come una roccia o simili, grazie al perno di taglio 59.
Il coltro 19 è durevole nell'uso grazie alla notevole lunghezza del cuscinetto 31 e all'albero 33 che crea una gran superficie di appoggio tra essi,la quale impedisce qualsiasi torsione o danno ai mezzi di montaggio.Inoltre il suo design è tale da poter esser fissato rapidamente e facilmente a qualsiasi marca o tipo di aratro.
I coltri sono solitamente fissati a un asse dell’aratro e si estendono verso il basso rispetto ad esso per poter verticalmente tagliare il terreno in profondità.Spesso si istruiscono a causa di erbacce e steli e possono rompersi se li colpisce un oggetto estraneo. La presente invenzione consiste nella combinazione di varie parti specificamente indicate nelle rivendicazioni del brevetto (https://patents.google.com/patent/US3351139A):
il coltro dell'aratro di questa invenzione è generalmente indicato con il numero di riferimento 19 ed è fissato in modo staccabile alla trave 10 mediante il morsetto 11,tramite un bullone a U 13. Il numero 21 si riferisce ad un albero fissato attraverso due aperture alla barra 23 e alla barra 27 ,esso può essere ruotato rispetto al morsetto 11 per consentire il movimento laterale del coltro dell'aratro. Le altre estremità delle barre 23 e 27 sono ciascuna provviste di una porzione di ritaglio semicircolare, in cui è posto mediante saldatura un cuscinetto 31 cavo, in cui un albero 33 è montato girevolmente .E'presente un elemento a piastra 43 che presenta una porzione anteriore 45 rastremata,che assicura che qualsiasi materiale entri in contatto col coltro sarà facilmente spostato verso il basso e indietro ripetto ad esso.Un mezzo a mozzo convenzionale 63 è montato girevolmente sul mandrino 61 e presenta un elemento a disco 65 fissato su di esso,il quale non viene danneggiato in caso si colpisse un oggetto estraneo, come una roccia o simili, grazie al perno di taglio 59.
Il coltro 19 è durevole nell'uso grazie alla notevole lunghezza del cuscinetto 31 e all'albero 33 che crea una gran superficie di appoggio tra essi,la quale impedisce qualsiasi torsione o danno ai mezzi di montaggio.Inoltre il suo design è tale da poter esser fissato rapidamente e facilmente a qualsiasi marca o tipo di aratro.
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